= ASC( string )
Il comando ASC
esegue una funzione molto specifica: converte il primo
carattere di una stringa nel suo codice ASCII corrispondente. ASCII sta per
American Standard Code for Information Interchange ed è una codifica standard che
associa ogni carattere alfanumerico e molti simboli a un numero intero compreso
tra 0 e 127. Questo numero rappresenta la rappresentazione interna del carattere
all'interno del computer.
Il comando ASC
consente di manipolare numericamente i singoli caratteri
di una stringa. Ad esempio, è possibile verificare se un carattere è una lettera
maiuscola (il suo codice ASCII sarà compreso tra 65 e 90) o se è un numero
(il suo codice ASCII sarà compreso tra 48 e 57).
Confrontare i codici ASCII di due caratteri è un modo efficiente per stabilire
l'ordine alfabetico tra di essi e, in alcune applicazioni, è necessario convertire
i caratteri in numeri o viceversa. ASC
è uno strumento fondamentale per
questo tipo di operazione.
Nei computer a 8 bit, la memoria è organizzata in byte, che sono sequenze di
8 bit. Ogni byte può rappresentare un numero da 0 a 255. Poiché la codifica
ASCII utilizza solo 7 bit, un byte può rappresentare 128 caratteri diversi.
Nei computer a 8 bit, il set di caratteri supportato è limitato a 128 caratteri
ASCII. Ciò significa che i caratteri accentati o i caratteri di altre lingue
non possono essere rappresentati direttamente. Il significato esatto di un
codice ASCII può variare leggermente a seconda della codifica utilizzata.
Nota che il comando CHR$
è l'inverso di ASC
, converte un codice
ASCII in un carattere.
Ax
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