Strumenti Utente

Strumenti Sito


Action disabled: revisions
it:evolution10:genotype
Traduzioni di questa pagina:


GENOTIPI E FENOTIPI DI EVOLUTION 10

EVOLUTION 10 è un gioco basato sull'evoluzione per COMMODORE 64. In questo gioco il giocatore assume il ruolo di “pressione selettiva” nell'evoluzione di una specie. Dato un obiettivo target, dovrà scegliere due esemplari tra quelli proposti in modo che possano riprodursi e così si avvicini al risultato atteso. Questo gioco è stato progettato per un giocatore singolo, ed è basato su testo.

Nonostante le sue piccole dimensioni, questo gioco presenta un sistema completo di rappresentazione genotipica. Cioè, sia un meccanismo per rappresentare le informazioni immagazzinate nei geni sia un meccanismo, deterministico e chiaro, per la conversione di questi geni in un individuo ben caratterizzato (il fenotipo).

In questo piccolo articolo descriverò brevemente entrambi gli aspetti, facendo riferimento al codice sorgente del gioco come vengono rappresentate queste informazioni.

IL GENOTIPO

Ogni individuo nel gioco è descritto da un codice genetico individuale, chiamato genotipo. Questo codice corrisponde alla giustapposizione di cinque geni, ciascuno dei quali è responsabile della codifica di un aspetto e fornisce istruzioni su come generare l'individuo reale. Ogni gene contiene un numero compreso tra 1 e 4 e rappresenta informazioni specifiche.

IL FENOTIPO

L'illustrazione mostra le possibili alternative, al variare del valore contenuto nel gene. È essenziale sottolineare che ogni gene può assumere uno e uno solo di questi valori e che una combinazione di cinque geni determina in modo univoco come apparirà l'individuo.

Ad esempio, la sequenza genetica 12342 codifica un individuo come mostrato. Modificando un singolo gene, l'aspetto dell'individuo cambierà drasticamente.

LA RICOMBINAZIONE

Quando un giocatore seleziona i futuri due progenitori della nuova generazione, sta in effetti scegliendo due individui la cui “fusione” del codice genetico determinerà la progenie.

La regola di base per mescolare il codice genetico è che entrambi i genitori partecipano alla formazione del codice genetico di ogni individuo futuro: tuttavia, non vi partecipano necessariamente in egual misura.

In pratica, ciascuno dei geni dell'individuo futuro prenderà a caso uno dei geni di uno dei genitori. Di conseguenza, l'individuo della generazione successiva assomiglierà un po al primo genitore e un po' al secondo genitore. È possibile, anche se raro, che prenda caratteristiche da un solo genitore. In tal caso, il contributo dell'altro genitore verrà ignorato.

LE MUTAZIONI

Poiché la ricombinazione avviene solo tra geni esistenti, entra in gioco un meccanismo di mutazione casuale. Questo meccanismo simula sia i difetti nel meccanismo di ricombinazione del codice genetico che i cambiamenti ambientali effettivi.

Consideriamo l'esempio della miscelazione precedente. In questo caso, è possibile (anche se non certo) che uno dei geni non venga trasmesso intatto né dal primo né dal secondo genitore. In tal caso, l'aspetto che l'individuo avrà sarà simile a quello dei suoi fratelli, ma in una certa misura sarà diverso.

CONCLUSIONI

In conclusione, il gioco EVOLUTION 10 può essere visto come un tentativo, seppur limitato dalle condizioni del concorso a cui sta partecipando, di illustrare come funziona la teoria dell'evoluzione. A tal riguardo si suggerisce la lettura del seguente volume: L'orologiaio cieco. Creazione o evoluzione? di Richard Dawkins.