Quello che DAVVERO voglio fare è evitare di introdurre un layer di astrazione (fosse anche il mio!) su macchine a 8 bit, perché non hanno la potenza di calcolo e le risorse per sopportarlo; al contempo, vorrei evitare di scrivere tanti programmi quante sono le piattaforme, anche perché sarei costretto a testare tutte le versioni.
Diciamo che punto a un “WORA senza framework”.
Per far questo bisogna porsi delle regole e dei paletti.
NON E' POSSIBILE:
costruire un framework (viola l'assunto “senza framework”);
scrivere codice specifico per una macchina (viola il “WORA”);
adottare altri dev-kit (viola il “WORA” e il “senza framework”);
convertire di formato i dati al momento della compilazione (viola il “WORA”)
1);
E' POSSIBILE:
sfruttare le analogie (isomorfismi) tra computer;
generalizzare il codice (scrivendo funzioni);
ottimizzare tale codice;
raccoglierlo in una libreria (se il linker lo supporta);
ottimizzare il binario (con script);
esternalizzare la gestione dei dati (con script);
ridurre l'occupazione dei dati, modificandone l'organizzazione;
Questo è il progetto (e la libreria) MIDRES.
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